Dall’ Almanacco Mercury
Il 3 Ottobre del 1954 nasce a Dallas Stephen “Stevie” Ray Vaughan, una delle ultime leggende del blues bianco, al confine tra rock, blues e psichedelia. Una sorta di “Bignami” (ma senza che questo suoni limitativo) di Hendrix, Chuck Berry, Buddy Guy e dei tre Re: B.B. King, Albert King e Freddie King.
Un bianco che suonava come un nero, e che aveva saputo assorbire tutti i suoni della tradizione, ma rielaborandoli. Muore a 35 anni, dopo un concerto trionfale che ha visto riuniti sul palco per una jam finale lui, suo fratello Jimmy, Eric Clapton, Buddy Guy e Robert Cray, per un macabro scherzo del destino: subito dopo la fine del concerto, davanti a 30 mila persone ancora entusiaste, l’ elicottero si alza nei pressi dell’ Alpine Valley Music Theatre e precipita pochi secondi dopo il decollo. Il 22 Febbraio del 2000 è diventato uno dei 79 musicisti di tutti i tempi ad essere introdotto nella “Blues Hall of Fame” . Rolling Stone lo ha votato settimo miglior chitarrista di tutti i tempi.