TRIESTE  –  Niente da fare, al “Rocco” la Triestina non riesce proprio a far  bella figura e vincere, stavolta è stato il Teramo a mettere in affanno gli alabardati.
Gli ospiti alla prima azione trovano il vantaggio grazie ad un’azione personale di Ventola che sorprende tutti, entra in area, offre a Graziano la conclusione che Boccanera respinge, e poi va a concludere in rete.
Partita in salita, quindi, contro una squadra che si chiude con ordine e non permette agli alabardati di rendersi pericolosi se non alla fine del tempo quando Arma gira di testa un cross di Pizzul ma trova sulla linea Caidi che riesce a respingere.
Nella ripresa  Triestina avanti e, al quarto d’ora, arriva il pareggio. Mensah va sul fondo e Bracaletti, all’altezza dell’ area piccola, colpisce si prima intenzione e batte Calore.
Insistono gli alabardati, Acquadro prova il diagonale che esce di poco ma il Teramo è bravo a non scomporsi, cerca qualche contropiede, si difende con ordine e, soprattutto, non lascia varchi.
Inutile assalto alabardato che non riesce a trovare le conclusioni pericolose.
Domenica, per la radiazione del Modena, alabardati a riposo: e per  la prossima partita altra trasferta, sul campo del Padova.
Guerrino Bernardis per Radio City Trieste

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PORDENONE – Splendida Triestina nel derby a Pordenone giocato, più che sull’erba, in una vera piscina causa la pioggia violenta e incessante.
La squadra di Sannino, va subito in svantaggio per la rete di Misuraca, più svelto di tutti ad avventarsi sul pallone dopo una respinta di Boccanera.
Una conclusione pericolosa di Petrella che dovrà, per infortunio lasciare il posto a Mensah, è tutto quanto producono gli alabardati che vanno sotto al riposo.
Un’altra squadra quella che torna in campo: subito il pareggio su azione di corner di Bracaletti che Troiani sfrutta in tuffo.
Nemmeno il tempo di festeggiare ed il Pordenone ripassa avanti con Magnaghi servito a centro area da D’Agostinis.
Ma la Triestina riparte subito e trova il pareggio alla prima ripartenza: Bracaletti di slancio entra in area, resiste tra le pozzanghere e consegna palla ad Arma che ristabilisce le distanze.
Il Pordenone quasi non reagisce e la Triestina avanza lottando nel fango: il vantaggio è un capolavoro di Mensah: servito al vertice, si fa spazio e con un destro a giro manda la palla nell’angolo lontano.
Non è finita perchè, tempo cinque minuti, Bracaletti su calcio di punizione fa spiovere la palla  vicino al palo lontano dove si catapultano Buratto e Troiani e la mandano in rete.
Derby vinto a Pordenone dopo una vita: mercoledì si torna in campo subito perchè al Rocco arriverà, nel pomeriggio, il Teramo.
Guerrino Bernardis per Radio City Trieste

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TRIESTE – Non c’è scampo per Bologna: l’Alma è travolgente e vola da sola in vetta alla classifica.
I rivali bolognesi iniziano bene la partita, si portano avanti mettendo in difficoltà gli uomini di Dalmasson costringendo subito Fernandez a due falli.
Poi, punto su punto, Green, Da Ros e Cittadini ricuciono  e passano a condurre allo scadere del primo quarto.
Nel secondo quarto , c’è equilibrio, si rivede in campo Cavaliero che si presenta subito con una “bomba” e nel finale vanno a segno da tre anche Loschi, Fernandez e Green.
Dopo il riposo lungo, Trieste cambia ancora passo e Bologna resta indietro: alla fine del quarto, con Green sempre più devastante, due canestri consecutivi di Prandin e l’apporto dalla lunetta di Janelidze il tabellone segna +17.
Finale, in un Alma Arena colorata dallo sventolio di bandiere bianche e rosse, con la partecipazione di Loschi dalla distanza che chiude in doppia cifra come Janelidze, Fernandez ed il “top scorer” Green che chiude a 27.
Prossimo impegno, sabato 4 novembre alle 20,30 a Ravenna.
Guerrino Bernardis per Radio City Trieste

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TRIESTE – Rallenta la marcia della Triestina imbrigliata dal Santarcangelo che, dopo aver trovato il pareggio allo scadere del primo tempo, si chiude con ordine all’altezza della propria area e non lascia spiragli utili agli alabardati.
La squadra di Sannino era riuscita a passare in vantaggio a metà della prima frazione con Acquadro, bravo a girare di testa un preciso traversone di Bariti ma, poco prima della fine del tempo, un’indecisione della difesa alabardata ha permesso a Piccioni di allungare di testa per Moroni che con un pallonetto ha battuto Boccanera.
Tutta la ripresa all’attacco non è bastata alla Triestina che deve accontentarsi del punto. Domenica derby a Pordenone con inizio alle 18.30.
Guerrino Bernardis per Radio City Trieste

VICENZA – Impresa della Triestina  a Vicenza: la squadra di Sannino con uno splendido primo tempo mette le basi del successo che controlla con assoluta autorità nel secondo.
Dopo un brivido iniziale per una punizione dei vicentini, arriva il vantaggio con una conclusione dalla distanza di capitan Bracaletti.
Inutile reazione dei padroni di casa e larghi spazi in contropiede. E’ la giornata di Petrella che va al raddoppio e nel giro di pochi minuti al tris.
Finale di tempo che permette ai vicentini di accorciare grazie ad un rigore per fallo di El Hasni su Comi che poi trasforma.
Ancora occasioni per Arma e Bariti e, nella ripresa, il Vicenza cerca di recuperare.
Triestina però ben organizzata e decisa senza correre alcun pericolo e i tre punti la fanno salire a quota 13, proprio alle spalle dei biancorossi vicentini.
Sabato sera (20,30) al Rocco arriva il Santarcangelo, terz’ultimo in graduatoria a quota 5.
Guerrino Bernardis per Radio City Trieste

TRIESTE – Terzo successo per l’Alma Pallacanestro Trieste che supera Imola con una prestazione in buona crescita.
Pian piano la squadra di Dalmasson ritrova tutti gli effettivi anche se ancora non al meglio e mette a referto tutti quelli che sono scesi in campo.
Ancora una volta l’asse Fernandez-Cittadini-Green  regala buone giocate e bottino di punti ma è importante anche la crescita di Baldasso e Bowers autori di 16 punti ciascuno.
Partita equilibrata ma con Trieste sempre in vantaggio che va al riposo lungo sopra di cinque.
In apertura di terzo quarto Imola si fa pericolosa, recupera il divario e per un paio di minuti passa in testa: Dalmasson ruota le sue pedine e, trascinati dai centri di Baldasso e Bowers i triestini concludono nuovamente avanti.
Nel quarto tempo, dopo una stoppata mostruosa di Green, la squadra torna in fuga, arriva fino a +18 e solo nelle ultime battute permette agli imolesi di contenere il distacco.
Alma al comando della classifica con 6 punti assieme a Bologna e venerdì gioca in trasferta a Bergamo: palla a due alle 21.
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Guerrino Bernardis per Radio City Trieste

BASSANO – Gran bel pareggio della Triestina nella trasferta sul campo del forte Bassano: la formazione di Sannino ha fatto ancora un passo avanti in tema di convinzione e decisione ed ha duellato per tutto l’incontro senza timor panico, soffrendo solo in qualche occasione quando ci ha pensato Boccanegra a togliere le castagne dal fuoco con alcuni interventi decisivi.
Triestina subito in vantaggio dopo la partenza a razzo dei padroni di casa: Porcari pesca in area Arma che fa il capolavoro di giornata, arresta palla, salta due uomini e batte il portiere bassanese.
Immediata la reazione dei giallorossi: protagonista Ferro che prima si vede respingere da Boccanegra la conclusiione ravvicinata, poi trova, su assist di Andreoni, la conclusione vincente.
Prossimo impegno, la nona d’andata, ancora in trasferta: si gioca lunedì sera (inizio 20,45) al “Menti” ospiti del Vicenza.
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Guerrino Bernardis per Radio City Trieste

TRIESTE – Finalmente è arrivata la prima vittoria casalinga tanto attesa: bella, nitida e convincente, frutto di un atteggiamento deciso fin dall’inizio.
Subito in discesa la partita grazie ad un calcio di rigore per un fallo di mano che Arma trasforma con un tiro a mez’altezza ben angolato.
Gli ospiti cercano di recuperare ma la formazione di Sannino non lascia spazi e cerca si ripartire  cosa che riesce benissimo all’inizio della ripresa quando Bariti dalla fascia mette  al centro il pallone su cui si proietta Mensah che di testa non sbaglia.
Dieci minuti ancora e la partita si chiude: Acquadro come  una furia attacca il portatore di palla in gialloblù e quindi serve Arma al limite che danza tra due avversari e conclude con un tiro dal basso in alto su cui Valentini non tenta nemmeno di intervenire.
Domenica prossim alabardati sul campo del Bassano.
Guerrino Bernardis per Radio City Trieste